Il cammino del Tricolore: un simbolo di unità e identità nazionale che festeggiamo il 7 gennaio

2025-02-19T13:53:22+00:00

Il contributo di Costantino Del Riccio, Presidente del Comitato consultivo della Fondazione Insigniti OMRI per la Comunicazione Istituzionale e già dirigente dell’Ufficio Stampa del Quirinale, si concentra sulla storia e sul significato del Tricolore, simbolo di unità e identità nazionale, celebrato ogni anno il 7 gennaio. Con una solida esperienza nelle istituzioni e nella comunicazione istituzionale, Del Riccio offre una riflessione approfondita su come la bandiera italiana abbia accompagnato la nazione attraverso i momenti cruciali della sua storia, dall’adozione del Tricolore nel 1797 da parte della Repubblica Cispadana, fino alle celebrazioni più recenti. Il contributo si snoda lungo un percorso storico e simbolico, esplorando come il Tricolore sia diventato il vessillo della Giovine Italia, della Repubblica Romana del 1849 e, successivamente, il simbolo di un’Italia unita nel corso del Risorgimento. Del Riccio illustra anche come la bandiera sia stata adottata e valorizzata dai diversi presidenti della Repubblica, da Sandro Pertini a Carlo Azeglio Ciampi, che ne hanno elevato il valore simbolico, trasformandolo in un elemento centrale dell’identità nazionale e della memoria collettiva. In particolare, il contributo sottolinea come il Tricolore non sia solo un simbolo [...]

Giubileo e le visite dei Presidenti della Repubblica in Vaticano: un’occasione di dialogo tra Stato e Chiesa

2025-02-19T13:53:28+00:00

Con questo contributo Costantino Del Riccio, Presidente del Comitato consultivo della Fondazione Insigniti OMRI per la Comunicazione Istituzionale già dirigente del Quirinale, dove ha prestato servizio per 30 anni presso l’Ufficio Stampa, esplora il significativo rapporto tra la Repubblica Italiana e la Santa Sede, evidenziando le visite dei Presidenti della Repubblica in Vaticano, le relazioni istituzionali e il dialogo tra Stato e Chiesa, con particolare attenzione al Giubileo. Attraverso le visite e gli incontri dei vari Presidenti, viene tracciata l’evoluzione di questo rapporto, caratterizzato da gesti simbolici, riflessioni politiche e momenti di grande valore religioso e sociale. Con l’imminente apertura del Giubileo, fissata per il 24 dicembre, riaffiora l’importanza delle relazioni tra la Repubblica Italiana e la Santa Sede. Questo evento, carico di significato religioso e sociale, non solo celebra la fede, ma rappresenta anche un momento di incontro e riflessione tra istituzioni che condividono una storia complessa e interessi comuni. Sin dalla nascita della Repubblica nel 1946, i legami con la Santa Sede si sono sviluppati nel segno della stabilità e del rispetto reciproco. Ogni nuovo mandato presidenziale si apre con una [...]

Un’analisi dei messaggi di fine anno di Sergio Mattarella (2015-2024)

2024-12-28T13:48:21+00:00

Con questo contributo, Costantino Del Riccio, Presidente del Comitato consultivo della Fondazione Insigniti OMRI per la Comunicazione Istituzionale, nonché ex dirigente dell’Ufficio Stampa del Quirinale, offre una riflessione approfondita su dieci anni di messaggi di fine anno del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Con una carriera trentennale al servizio delle istituzioni, Del Riccio ha avuto il privilegio di assistere e interpretare le parole del Capo dello Stato, che dal 2015 al 2024 ha costantemente dialogato con i cittadini italiani, affrontando temi cruciali per il futuro del Paese. Nel corso di questo decennio, i messaggi di Mattarella sono diventati un appuntamento imprescindibile per gli italiani, offrendo riflessioni sulle sfide sociali, economiche e politiche più rilevanti, dalla disuguaglianza economica alla lotta contro il terrorismo, dall’immigrazione alla pandemia da Covid-19. Il Presidente ha utilizzato questa tradizione annuale per non solo fare un bilancio dell’anno che si conclude, ma anche per orientare il Paese verso la coesione sociale, il dialogo e la solidarietà.” La sera del 31 dicembre, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si rivolgerà agli italiani con il tradizionale messaggio di fine anno, un appuntamento [...]

4 Novembre: Prefettura di Messina e Fondazione Insigniti OMRI unite per celebrare la “Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate”

2024-10-31T11:26:48+00:00

Il 4 novembre è una data di profondo valore storico per l’Italia, un giorno in cui celebriamo l’Unità Nazionale e rendiamo omaggio al contributo delle Forze Armate. La Fondazione Insigniti OMRI, di cui mi onoro di essere co-fondatore e presidente del Comitato consultivo per la comunicazione istituzionale, parteciperà attivamente alle celebrazioni con un evento speciale organizzato insieme alla Prefettura di Messina. L’evento si terrà nello storico Teatro Vittorio Emanuele di Messina, dove il divulgatore storico Michele D’Andrea, membro autorevole della Fondazione, presenterà una conferenza-spettacolo che condurrà le autorità intervenute e le scolaresche presenti in un suggestivo viaggio attraverso voci, immagini, filmati e suoni per raccontare la storia della Grande Guerra in modo unico e coinvolgente. proporrà un originale percorso di voci, immagini, filmati e suoni per raccontare la Grande Guerra. La ricorrenza, che in passato veniva festeggiata la prima domenica di novembre, d’ora in poi sarà sempre ricordata il 4 novembre. La giornata rievoca l’Armistizio di Villa Giusti, firmato il 3 novembre 1918 nella storica villa veneta di Padova, che segnò la resa dell’Impero Austro-Ungarico e la conclusione della Prima Guerra Mondiale. L’Italia si collocò [...]

La Cerimonia del Ventaglio: Un ponte tra stampa e istituzioni celebrato dalla Fondazione Insigniti OMRI

2024-07-24T14:27:53+00:00

Il prossimo 24 luglio, al Quirinale, si svolgerà la tradizionale cerimonia di consegna del ventaglio al Presidente della Repubblica da parte dell'Associazione stampa parlamentare. Analoghe iniziative sono previste anche a Palazzo Madama e a Montecitorio, con i Presidenti di Senato e Camera. La storia di questo evento, ricca di curiosità, ha inizio nel lontano luglio del 1893, durante una lunga discussione sulla legge di riordino delle banche di emissione, quando alcuni giornalisti, presenti in tribuna stampa, ricorsero all'uso di ventagli per contrastare il caldo estivo. Giuseppe Zanardelli, all'epoca Presidente della Camera, notò la novità e, con tono scherzoso, osservò: "Almeno voi avete un ventaglio che vedo costantemente agitare". Questo commento spiritoso del Presidente divertì i giornalisti, che decisero di regalargli "un modesto ventaglietto" di carta. Tutti i corrispondenti e i rappresentanti dei giornali apposero la propria firma sul ventaglio, che sarebbe diventato il primo ad essere consegnato al Presidente della Camera. A quel tempo, una trentina di giornalisti selezionati con criteri rigorosi erano accreditati per seguire da vicino i lavori parlamentari. La tribuna stampa rappresentava una postazione esclusiva e di prestigio, frequentata da tutti i [...]

Da Venezia a Taormina: la leadership italiana del G7. I Presidenti Americani da Carter a Trump tra geopolitica e curiosità.

2024-06-11T12:51:33+00:00

L'Italia si appresta a ospitare per la settima volta il G7, il vertice che riunisce i leader dei Paesi più industrializzati: Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito e Stati Uniti. L'evento, in programma dal 13 al 15 giugno a Borgo Egnazia, in Puglia, vede l'Italia protagonista nella definizione dell’agenda e nella stesura dei documenti finali. Nel 1980, l'Italia ha ospitato per la prima volta il G7 a Venezia, sull'isola di San Giorgio Maggiore, con il Presidente del Consiglio Francesco Cossiga al timone. L'atmosfera della vigilia del vertice è stata segnata dalla morte del Primo Ministro giapponese. Nel corso dei lavori, gli Stati Uniti hanno chiesto con fermezza la condanna dell'Iran per il sequestro di cittadini americani nell'ambasciata di Teheran. Il G7 del 1980 è stato il primo ad affrontare il tema delle emissioni di gas climalteranti, dimostrando una sensibilità precoce verso l'ambiente. Il Presidente Carter ha scelto di alloggiare all'Hotel Cipriani sull'Isola della Giudecca e ha sorpreso tutti, compreso il protocollo, partecipando con la moglie Rosalynn e la figlia Amy a una cena all'Antica Locanda Montin a Dorsoduro, mentre un temporale estivo rischiava di [...]

9 Maggio: nel ricordo di Aldo Moro e delle vittime degli anni di piombo, l’impegno delle Istituzioni per preservare la memoria.

2024-05-09T10:51:28+00:00

La Fondazione Insigniti ONRI partecipa alle celebrazioni del Giorno della Memoria delle vittime del terrorismo “nel ricordo di Aldo Moro e delle vittime degli anni di piombo, con una riflessione del Grande Ufficiale dott. Costantino Del Riccio, Presidente del Comitato consultivo della Fondazione per la comunicazione istituzionale Il Dott Del Riccio è stato Capo dell’Unità Speciale per la Documentazione Stampa del Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica dal 2015 al 2022, ha maturato una lunga esperienza nel campo della comunicazione istituzionale. In precedenza sempre al Quirinale ha ricoperto per 15 anni le funzioni di Vicario del Consigliere del Presidente della Repubblica all'interno dell'Ufficio per la Stampa e la Comunicazione. La sua carriera è iniziata al Ministero dell’interno, dove ha prestato servizio sia nel Dipartimento della Pubblica Sicurezza che nel Gabinetto del Ministro. Ecco il suo contributo 9 Maggio: nel ricordo di Aldo Moro e delle vittime degli anni di piombo, l'impegno delle Istituzioni per preservare la memoria. " E' lei il professor Tritto?"- "Si. Chi parla? "- " Brigate Rosse...dovrebbe dire alla famiglia dove potrà trovare il corpo dell'onorevole Aldo Moro". 9 Maggio 1978: la [...]

Il Messaggio di fine anno dei Presidenti della Repubblica

2024-03-16T23:09:36+00:00

I Messaggi di fine anno dei Presidenti della Repubblica: un po’ di storia e quella volta che parlò la signora Einaudi. Il messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica non è previsto dalla Costituzione italiana ma con il tempo ha assunto un alto valore simbolico creando un rapporto diretto tra la più alta carica dello Stato e i cittadini, uno dei momenti più importanti della vita politica del Paese con una forte valenza mediatica. Ogni Presidente pronuncia durante il mandato sette messaggi di fine anno. Abbiamo avuto alcune eccezioni: Luigi Einaudi si fermò a quota sei non avendo inviato nessun messaggio alla fine del 1948 e Antonio Segni ne pronunciò solo due essendosi dimesso nel 1964 per motivi di salute. Diversa è la posizione dei Presidenti Napolitano e Mattarella che rieletti dal Parlamento hanno pronunciato più di sette discorsi di fine anno. Napolitano nove, Mattarella otto ma quest’ultimo potrà superare ogni record concludendo il mandato nel gennaio del 2029. Entrambi hanno pronunciato il discorso di fine "primo settennato" nel 2013 e nel 2021. Giuseppe Saragat insediatosi il 29 dicembre del 1964 parlò per la [...]

Le Istituzioni e il valore dei simboli

2024-03-20T13:08:25+00:00

LE ISTITUZIONI E IL VALORE DEI SIMBOLI Nella piena consapevolezza del ruolo mirabilmente incarnato nel corso della sua carriera, il prefetto Carlo Mosca, al quale è dedicata questa narrazione, aveva grande considerazione e grande apprezzamento degli argomenti relativi ai simboli e al protocollo di Stato. (…) Non esiste, non può esistere, un’istituzione che non si fondi su solidi elementi simbolici. Bandiera, inno e Capo dello Stato costituiscono i tre simboli fondamentali di una qualsiasi nazione. Non c’è Paese al mondo che non li rispetti e tuteli anche normativamente. Dall’attenzione che viene posta verso questi tre elementi, non solo attraverso le leggi, ma anche e soprattutto attraverso l’opera di sensibilizzazione ideologica e culturale rivolta ai cittadini, si comprende la solidità delle istituzioni e del contesto geopolitico nel quale un Paese è collocato in una determinata fase storica. Uno spiacevole incidente diplomatico-commerciale si creò qualche anno fa tra uno Stato sovrano e la sede canadese di Amazon, che aveva pubblicato, per la vendita sul proprio sito, degli zerbini raffiguranti le bandiere delle nazioni. Il Ministro degli Esteri indiano si oppose fieramente a tale operazione. Il gesto di [...]

Le signore del Quirinale: un omaggio alle First ladies nella giornata dell’8 marzo. Un viaggio nelle storie e curiosità delle famiglie presidenziali.

2025-02-19T13:51:31+00:00

Il ruolo della First lady nel contesto politico italiano, rappresentato dalla consorte del Presidente o, in sua assenza, dalla figlia, risulta un aspetto poco approfondito nella storia del Paese. La sfida nella definizione deriva dalla mancanza di un fondamento giuridico-costituzionale, collocando la funzione in una delicata zona di confine tra la sfera privata e quella pubblica. Le First ladies, nonostante la loro stretta vicinanza al Presidente della Republica, non vengono riconosciute come componenti della "presidential partnership" o del team presidenziale. Questo aspetto mette in luce il divario tra l'immagine ufficiale e la realtà delle loro attività mettendo in risalto dinamiche spesso contradditorie. Tra i dodici Presidenti del nostro Paese, Enrico De Nicola è l'unico celibe, mentre Giuseppe Saragat, Oscar Luigi Scalfaro, e Sergio Mattarella, tutti vedovi, hanno avuto le figlie: Ernestina, Marianna e Laura al loro fianco. In un'analisi dettagliata delle First ladies, emerge un quadro variegato: se Carla Voltolina e Giuseppa Sigurani, mogli rispettivamente di Sandro Pertini, e Francesco Cossiga, furono figure quasi invisibili, Carla Bissatini, consorte di Giovanni Gronchi, limitò la partecipazione agli eventi ufficiali. Vittoria Michitto, al contrario, innova la prassi apparendo [...]

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